Nel 2016, alla Saatchi Gallery di Londra sarà inaugurata la prima mostra mondiale (e ufficiale) dei Rolling Stones. Tra cimeli e oggetti provenienti dagli archivi personali, si celebra la lunga carriera della mitica rock band.
Prima o poi c’era da aspettarsela: una mostra interamente dedicata ai Rolling Stones. E ad annunciarla è una delle gallerie d’arte contemporanea più importanti di Londra, la Saatchi Gallery. Con più di 500 artefatti originali provenienti dagli archivi della rock band, da aprile a settembre del 2016, Exhibitionism occuperà interamente i due piani della storica galleria inglese.
La mostra sarà un viaggio a ritroso nella lunga carriera dei Rolling Stones: tra storia e mito, curiosità e bizzarrie, vita privata e sul palco, la band ha contribuito a definire la cultura popolare dagli ultimi cinquant’anni. Il percorso espositivo si snoderà tra strumenti musicali iconici, poster, copertine di album, progetti di scenografie, costumi di scena, video e audio inediti, diari personali, feticci e oggetti mai visti prima, direttamente dai camerini e dai backstage dei tanti eventi che hanno visto il gruppo protagonista.
Sarà un percorso interattivo che si avvarrà della tecnologia per rendere l’esperienza della mostra coinvolgente e immersiva, che comprenderà anche opere e contributi di artisti, designer, musicisti e scrittori tra cui Andy Warhol, Shepard Fairey, Alexander McQueen, Ossie Clark, Tom Stoppard e Martin Scorsese.
Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood hanno partecipato in prima persona alla costruzione della mostra, impiegando – raccontano – le stesse energie e il medesimo entusiasmo di quando organizzano un tour.
D’altronde lo stesso titolo, Exhibitionism, allude alla natura dell’evento che sarà una mostra sì, ma con un massiccia – e comprensibile, visto il successo longevo – dose di autocelebrazione.