Quattro musei per una mostra. A Torino
Il Castello di Rivoli, la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Merz uniscono le forze per una grande mostra diffusa che prende le fila dal ricco patrimonio artistico di Torino.
A Torino, il Castello di Rivoli, la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Merz si sono unite per offrire al pubblico un grande progetto espositivo, con la regia del curatore Francesco Bonami. TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 – la terza t non è un refuso! – ripercorre due secoli, dal 1815 al 2015, attraverso opere selezionate dall’esteso patrimonio artistico dei musei sabaudi, pubblici e privati.
Dall’anno in cui Napoleone fu sconfitto nella battaglia di Waterloo – che si identifica come l’inizio dell’era moderna – sino ad arrivare ai giorni nostri, le opere esposte raccontano come il mondo è cambiato, quali trasformazioni sono intervenute e come i concetti di realtà e verità sono mutati nella nostra cultura e società.
Alla GAM sono esposti principalmente video e fotografie storiche. Al Castello di Rivoli, invece, si può ammirare una selezione di sculture di grandi dimensioni. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo espone installazioni di artisti delle più recenti generazioni, incentrate sul tema della narrazione e della ricostruzione della realtà. La Fondazione Merz, infine, presenta lavori di Mario e Marisa Merz – esponenti dell’Arte Povera – in dialogo con opere di altri artisti provenienti dalle collezioni degli altri tre musei.
La mostra si terrà alle Fondazioni Sandretto e Merz sino all’11 ottobre e alla GAM e al Castello di Rivoli sino all’8 novembre 2015, quando sarà infine pubblicato anche il catalogo, frutto delle foto condivise dai visitatori su Instagram e Twitter con l’hashtag #tutttovero.