Il Pistoia Blues, acclamatissimo festival toscano, si prepara a chiudere in bellezza con tre concerti, che vedranno salire sul palco altrettanti grandi nomi del rock contemporaneo.
La 36esima edizione del Pistoia Blues – storica rassegna musicale ospitata in terra toscana – sta per avviarsi alla conclusione con una triade di spettacoli incredibili. Dopo i travolgenti accordi di Mumford & Sons, Counting Crows e Hozier – solo per citarne alcuni – il palco del festival accoglierà tre leggende della musica contemporanea, per un finale da fuochi d’artificio.
Il 19 luglio toccherà ai Dream Theater far scatenare la numerosa platea di fan che accorreranno a celebrare il ritorno in Italia della band progressive metal statunitense, sulla cresta dell’onda da più di trent’anni. Icone indiscusse di un genere che hanno contribuito a inventare, i Dream Theater approderanno in Piazza Duomo a Pistoia con i loro brani più celebri, in attesa della pubblicazione del nuovo album che pare possa avvenire entro la fine dell’anno.
La serata del 21 luglio vedrà protagonista un altro mostro sacro della musica, genio indiscusso della chitarra. È Carlos Santana, che raggiungerà la toscana con il suo Corazon tour, intitolato all’album omonimo uscito lo scorso anno, nato dalla collaborazione con altre grandi voci del panorama internazionale. Conosciuto da oltre quarant’anni per il suo sound originale, Santana è ancora capace di entusiasmare il pubblico con un mix di suoni latini e suggestioni rock-blues che rendono il suo stile inconfondibile.
Spetterà invece a Sting l’onore di chiudere la rassegna pistoiese, venerdì 24 luglio. Il celeberrimo cantante britannico si esibirà per le prima volta sul palco del festival. La sua leggendaria voce accompagnerà i fan lungo una scaletta che si preannuncia emozionante, grazie a brani storici – come Englishman in New York, Message in A Bottle e Every Breath You Take.