Pierre Bergé, compagno di vita del leggendario stilista, ha deciso di mettere all’asta la sua biblioteca personale. Una collezione inestimabile di 1600 libri rari.
Mancano poco più di quattro mesi a una delle aste più attese, sia tra gli amanti delle rarità letterarie e che per i conoscitori della moda. Il prossimo 11 dicembre, Pierre Bergé – collezionista, uomo d’affari e compagno dell’indimenticabile genio dell’haute couture Yves Saint Lurent (insieme nella foto in apertura) – metterà in vendita la sua preziosissima biblioteca all’Hôtel Drouot di Parigi.
Attraverso la propria casa d’aste Pierre Bergé & Associés e in collaborazione con Sotheby’s, il mecenate ottantacinquenne metterà a disposizione del mercato dell’arte un patrimonio eccezionale, raccolto nell’arco di un intera vita.
Il lotto comprende 1600 libri rari, spartiti musicali e manoscritti che vanno dal XV al XX secolo, tra cui spiccano la prima edizione delle Confessioni di Sant’Agostino, stampata nel 1470, e lo Scrapbook 3 di William Burroughs, risalente al 1979.
Non mancano le edizioni di Don Quichotte di Cervantes datate 1605 e l’edizione di Madame Bovary che Flaubert spedì a Victor Hugo nel 1857. Il valore di ciascun volume varia dai mille ai due milioni e mezzo di euro e la collezione è così ricca da far sperare in altre sessioni d’asta. Intanto, una sessantina di opere incluse nella biblioteca è protagonista di una mostra itinerante che, dopo Monaco, toccherà New York, Hong Kong e Londra.