Jimi Hendrix, ancora live

6 Agosto 2015


Sono trascorsi 45 anni dall’indimenticabile 4 luglio 1970, punto di svolta per la musica internazionale. In quel giorno, a un centinaio di chilometri da Atlanta, nel sud degli Stati Uniti, andava in scena uno degli eventi più ricordati nella storia degli happening musicali: il Second Atlanta International Pop Festival. Di fronte a un pubblico di quasi 400,000 persone si esibirono oltre trenta musicisti, fra cui l’indimenticato Jimi Hendrix.

Sarà proprio il mito del chitarrista leggendario, il cuore pulsante del documentario Jimi Hendrix: Electric Church – in uscita il prossimo 30 ottobre. Pubblicato da Experience Hendrix L.L.C. and Legacy Recordings, il film ripercorre le vicende di quella giornata memorabile, quando la città di Byron a sud di Atlanta fu letteralmente invasa da un’inattesa folla di amanti del rock, richiamati da una line up di tutto rispetto che contava, oltre a Hendrix, Bob Seger, BB King e gli Allman Brothers.

Il documentario evoca i tre intensi giorni di un festival definito la “Woodstock del Sud”, rivelatosi un’esperienza totalmente pacifica, nonostante le tensioni sociali che al tempo dividevano il Sud degli Stati Uniti e l’assenza di qualsiasi servizio d’ordine per via dell’inaspettato flusso di spettatori. Il messaggio pacificatore della musica di Hendrix contribuì a rasserenare ancor più l’atmosfera. Il film contiene preziose testimonianze della performance del chitarrista, con spezzoni registrati dal vivo che lo vedono esibirsi nei suoi più grandi successi, da Purple Haze a Hey Joe.

Electric Church raccoglie anche una serie di interventi da parte di altri grandi musicisti, che ben conoscevano lo stile di Hendrix. Billy Cox, Mitch Mitchell, Paul McCartney, Kirk Hammett e l’organizzatore del festival Alex Cooley sono solo alcune delle voci che contribuiscono a celebrare il mito di Hendrix e di un evento epocale.

Un doppio CD e vinile dal titolo Freedom: Jimi Hendrix Experience Atlanta Pop Festival – in uscita già il 28 agosto prossimo – precederà il documentario, facendo risuonare ancora una volta le emozionanti note di Hendrix.