Firenze dedica alla tradizione francescana una grande mostra, che celebra l'incomparabile importanza storica e artistica dell'Ordine. In un viaggio che raggiunge l’Asia, dalla Terra Santa alla Cina.
Le famose Gallerie dell’Accademia fiorentine ospitano, fino al prossimo 11 ottobre, una rassegna capace di ampliare la gamma di significati attribuiti all’arte sacra. È alle vicende dell’ordine francescano che si ispira L’arte di Francesco. Capolavori d’arte e terre d’Asia dal XIII al XV secolo, un’esposizione che indaga la duplice anima di un movimento non limitabile all’ambito della sola religione.
Organizzata in collaborazione con l’Ordine dei Frati Minori, la mostra intende documentare ai massimi livelli qualitativi la produzione artistica di diretta matrice francescana, spaziando dalla pittura alla scultura alle arti suntuarie, in un lasso temporale compreso fra il Duecento e il Quattrocento.
Ulteriore – e originale – obiettivo dell’esposizione è mettere in luce l’incredibile attività evangelizzatrice dei francescani in Asia, dalla Terra Santa alla Cina, rievocandola con oggetti unici.
Tra le opere offerte allo sguardo del pubblico spiccano il corno che, si ritiene, sia stato donato a San Francesco dal Sultano d’Egitto al-Malik al-Kamil nel 1219, ora conservato ad Assisi, ma anche un grande affresco staccato dalla chiesa di San Francesco a Udine che introduce alla storia del Beato Odorico di Pordenone, fervente missionario attivo in Asia Minore e in India.