Musica lungo la Via Francigena
Anche la Toscana era anticamente interessata dal passaggio dei pellegrini lungo la Via Francigena, motivo per cui il tratto regionale di questo percorso è oggi celebrato attraverso il Francigena International Arts Festival.
Per tutto il Medioevo, un fascio di vie principali attraversava l’area mediterranea e l’Europa – ovvero gran parte del mondo allora conosciuto – conducendo alle tre maggiori mete di pellegrinaggio per i fedeli cristiani: Santiago de Compostela, Roma e Gerusalemme. A questa rete apparteneva anche la Via Francigena, che dal 1994 è stata dichiarata Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa proprio per sottolinearne l’importanza storica per la costituzione di una società europea, al pari del Cammino di Santiago.
Anche la Toscana era anticamente interessata dal passaggio dei pellegrini lungo la Via Francigena, motivo per cui il tratto regionale di questo percorso è oggi celebrato attraverso il Francigena International Arts Festival: un ricco programma estivo di eventi musicali, che hanno luogo nei diversi Comuni lucchesi aderenti alla Via Francigena Toscana, che in passato collegava Canterbury a Roma.
Tra questi, a Capannori il prossimo lunedì si terrà un doppio appuntamento della rassegna internazionale, che persegue con la sua programmazione quello scambio culturale e ideale che si andava creando proprio lungo le vie dei pellegrinaggi. Alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Capannori si esibirà in concerto la Gwangju Ymca Dream Youth Orchestra, formazione proveniente dalla Corea del Sud composta da 55 elementi e diretta da Kang Jae Jin. I coreani si esibiranno per contrasto in un repertorio di brani classici e colonne sonore d’autore, passando da Strauss a Beethoven, da Morricone a Dvorak.
Lo spettacolo proseguirà alle ore 21.30 ad Artè, con il concerto L’Europa unita della musica della vecchia via tenuto dalla Francigena Chamber Orchestra, compagine formata da docenti e studenti delle masterclasses di FiaF (unità didattica del Francigena Festival). Saranno eseguite musiche di Schubert, Hummel e Tchaikovsky.
L’occasione è ottima per intraprendere un percorso simbolico attraverso alcuni dei concetti fondamentali della Via Francigena: l’accoglienza, l’incontro di altre culture, come già si accennava prima; l’Unione Europea rappresentata dalla musica, linguaggio che unisce tutta l’Europa così come la Via Francigena la unisce fisicamente.