Sino al 19 settembre, una mostra diffusa di 7 artisti ripercorre le tappe che l’artista inglese Richard Long fece in Sicilia, nella sua lunga camminata da Palermo ad Agrigento. Era il 1997…
Nel 1997 Richard Long, l’artista inglese che fece del camminare una nuova pratica artistica, attraversò a piedi la Sicilia da Palermo ad Agrigento. Di quel viaggio resta oggi un testo su carta, conservato nella collezione permanente del Museo Riso, nel capoluogo siciliano.
A questo documento e alla lunga camminata di Richard Long si è ispirata A Sicilian Walk, una mostra diffusa a cura di Giusi Diana, che sino al 19 settembre coinvolge quattro province siciliane e cinque istituzioni. Rievocando il tragitto di Long, il progetto espositivo dissemina, sede dopo sede, le opere di alcuni giovani artisti, connesse all’idea di paesaggio.
Il percorso inizia a Palermo, dove quasi 20 anni fa partì il pellegrinaggio dell’artista inglese. Dal Museo Riso, dove sono esposte le grandi stampe in bianco e nero di Sergio Zavattieri, si procede in direzione Gibellina. Dopo una tappa a Castel di Tusa, la “camminata siciliana” si conclude ad Agrigento, nella nuova sede espositiva del Parco Archeologico della Valle dei Templi, dove è esposto il testo di Richard Long, in dialogo con la pittura di Giuseppe Adamo.
[Immagine in apertura: Giacomo Rizzo, Respiro, 2015, resina 300×200 cm, opera ambientata sulla spiaggia di Castel di Tusa]