Un nutrito gruppo di artisti, attori e architetti inglesi ha lanciato un appello a favore dei tanti richiedenti asilo che negli ultimi tempi stanno affacciandosi ai confini dell’Europa. Tra i capofila, l’artista inglese di origini indiane Anish Kapoor.
È una chiamata all’azione, alla responsabilità morale e all’umanità, quella che un gruppo di personalità di spicco della Gran Bretagna, tra attori, artisti, musicisti, architetti e designer, ha lanciato l’11 settembre dalle pagine del quotidiano The Guardian, a proposito dell’emergenza rifugiati.
“Noi, come molti dei nostri concittadini – si legge nella call to action – siamo profondamente scossi dalle scene di sofferenza che arrivano da Kos a Budapest, da Lampedusa a Calais, di famiglie disperate che cercano rifugio sulle sponde dell’Europa. Vogliamo dare il benvenuto ai rifugiati nel nostro Paese. Gli inglesi stanno facendo sentire la loro voce e sono preparati ad avere un ruolo di punta nell’aiutare le persone a ricostruire le loro vite qui”.
Il manifesto è stato concepito dall’artista inglese di origini indiane Anish Kapoor, assieme al regista Joe Wright, alla musicista Anoushka Shankar, all’editore Jamie Byng e all’artista di origini sudafricane Adam Broomberg. Tra gli altri firmatari figurano Antony Gormley, David Chipperfield, Jude Law, Douglas Gordon, Mona Hatoum, Thomas Heatherwick, Emma Thompson, Tacita Dean e Vivienne Westwood.