Esattamente 15 anni dopo Vittorio Gassman, l'1 settembre del 1937 vedeva nascere a Campi Salentina un altro dei massimi interpreti delle arti performative in Italia: Carmelo Bene, attore capace di rivoluzionare - con le sue stesse interpretazioni - anche il ruolo del drammaturgo teatrale; riportando il teatro al rapporto vivo tra il corpo dell'interprete e la percezione dal vivo da parte dello spettatore, rifuggendo qualsiasi mediazione letteraria e ogni intento di rappresentare, raccontare storie. Alla clamorosa sperimentazione condotta sulle scene, Bene ha saputo affiancare un'intensa attività critica e letteraria, a conferma del suo intento di superare gli stessi linguaggi dell'arte per riappropriarsi dei più basilari impulsi creativi.
Carmelo Bene in Nostra Signora dei Turchi
La locandina di Nostra Signora dei Turchi
Carmelo Bene in Nostra Signora dei Turchi
Carmelo Bene in Salomè
Carmelo Bene in Salomè
Carmelo Bene
Carmelo Bene in Don Giovanni (1970)