A Sarzana, la mente è protagonista

Domani, venerdì 4 settembre, si aprirà il sipario sulla nuova edizione del Festival della Mente, abituale e atteso appuntamento con la cultura e la creatività nella splendida cornice di Sarzana, in provincia di La Spezia. Fino al 6 settembre, l’incantevole cittadina ospiterà un’intensa rassegna di incontri, letture e spettacoli in compagnia di oltre 60 relatori italiani e internazionali – tra filosofi, scrittori, scienziati, artisti e storici.

Sotto la direzione scientifica di Gustavo Pietropolli Charmet e la direzione artistica di Benedetta Marietti, anche quest’anno il festival affronterà il tema della creatività e dei suoi meccanismi, aprendo una riflessione multidisciplinare e accessibile ad un pubblico di tutte le età. Sarà infatti prevista una sorta di festival nel festival, dedicato a bambini e ragazzi, con 22 eventi curati dalla giornalista Chicca Gagliardo.

Si comincia con l’intervento inaugurale del filologo e storico Luciano Canfora sul tema del delicato rapporto tra responsabilità politica e potere, ripreso, in ambito letterario, dagli interventi degli scrittori Frank Westerman e Mauro Covacich, previsti per sabato 5. Anche l’arte sarà protagonista, con Magie della visione, un viaggio nella carriera del fotografo Mimmo Jodice, in conversazione con l’editore Roberto Koch, domenica 6.

Scienza e attualità si mescoleranno nei racconti di Chiara Montanari – prima donna italiana a guidare una missione scientifica in Antartide – che sarà presente a Sarzana domenica 6. Non mancheranno momenti di grande spettacolo e musica dal vivo. Sabato 5, il celebre attore Giuseppe Battiston e il cantautore Piero Sidoti si esibiranno in un frizzante spettacolo-concerto, mentre domenica 6 il violoncellista Mario Brunello eseguirà le Suites di Bach a Foce Rasori, sulle Alpi Apuane, a 1315 metri di altitudine, dopo esservi salito a piedi, insieme al pubblico.