La fotografa milanese con base a New York torna nella sua città natale con un’intensa mostra di fotografie realizzate a Cuba. Raccontando, tra volti e architetture, un Paese in bilico tra passato e futuro.
Sanno di vita reale e di speranza nel futuro, le opere fotografiche di Carolina Sandretto in mostra alla Galleria Bianconi di Milano, fino al prossimo 30 ottobre. La protagonista indiscussa del reportage per immagini è Cuba, ritratta attraverso i volti e le dimore dei suoi abitanti.
La personale della Sandretto – Vivir con… – restituisce uno spaccato della società cubana e della sua incessante trasformazione, specie in seguito al recente allentamento della tensione con gli Stati Uniti. Grazie a una lunga permanenza sull’isola, la fotografa ha potuto immergersi nella storia e nel presente del Paese, tratteggiandone con precisione gli aspetti più essenziali.
Una delle conseguenze del regime politico cubano è stata l’impossibilità per i giovani di abbandonare le case di famiglia e di emigrare, con il risultato di una convivenza affollata – e forzata – tra generazioni diverse.
Sebbene la situazione stia cambiando, il modello abitativo Solar – case sempre più frazionate in micro appartamenti capaci di ospitare anche 30 persone ciascuno – restano un punto fermo nella società cubana, attestandone tutta la difficoltà nell’affrancarsi dal passato per costruire un futuro differente.