La celeberrima casa di moda diretta da Riccardo Tisci ha portato nella Grande Mela una collezione straordinaria. Tra haute couture e allestimenti ad arte.
La prestigiosa New York Fashion Week ha ospitato un evento destinato a entrare negli annali della moda internazionale. Venerdì 11 settembre, la maison francese Givenchy ha debuttato sulla passerella del Pier 26, sulle rive dell’Hudson, con una strepitosa collezione primavera-estate firmata dal suo ormai decennale direttore creativo, Riccardo Tisci, coadiuvato nell’allestimento dello show dall’amica Marina Abramović.
La scelta di celebrare l’importante anniversario a New York è tutt’altro che casuale. Il mercato americano ha infatti accolto con grande entusiasmo le creazioni della casa di moda francese fin dagli esordi, all’epoca del suo fondatore Hubert de Givenchy.
La suggestiva location en plein air ha visto trionfare una collezione giocata esclusivamente sui toni del bianco e nero, capace di condensare i motivi ispiratori di un intero decennio: forza e delicatezza, maschile e femminile, la leggerezza della lingerie e il rigore delle linee sartoriali, in un riuscito equilibrio di opposti.
L’artista Marina Abramović, da anni legata alla maison e amica di Tisci, ha curato gli allestimenti dello show ispirandosi ai temi dell’amore e della condivisione nel giorno in cui ricorreva uno degli eventi più tragici per gli Stati Uniti e il mondo intero. Abilissimi performer si sono esibiti su strutture sopraelevate ottenute da materiali di recupero, così come le sedute che hanno accolto il ricchissimo parterre di ospiti – dai volti noti dello star system agli studenti delle scuole di moda.