A Firenze, un festival per il futuro
Il capoluogo toscano sta per accogliere quattro giorni di incontri e dibattiti sul futuro delle città europee nei prossimi vent’anni. Protagonista indiscussa del confronto, l’architettura.
Firenze si prepara a ospitare Our Cities, il festival internazionale di architettura organizzato dallo studio Itinerant Office in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Firenze e la Fondazione Architetti Firenze. Da domani, giovedì 22 ottobre, a domenica 25, la Palazzina Reale di Santa Maria Novella diventerà un luogo di incontro e dialogo.
Il tema della rassegna è una riflessione sul futuro scenario delle città europee nel prossimo ventennio, sul piano urbanistico, economico e sociale. Uno sguardo al domani attraverso la lente dell’architettura, intesa come strumento per elaborare risposte adeguate alle esigenze della contemporaneità.
Ospiti in arrivo da tutta Europa affronteranno la delicata questione in un ciclo di dibattiti e tavole rotonde aperti al pubblico, riuniti sotto il titolo di Hashtag City. Gli studi di architettura provenienti da otto Paesi diversi proporranno le dieci parole chiave scelte da ognuno di loro per identificare la città di domani. Tra gli ospiti, Francesco Lipari, fondatore dello studio Ofl Architecture e della rivista Cityvision, gli esponenti di Bam! – Bottega di architettura metropolitana e i romeni di Wolfhouse Productions.