Torna la rassegna dedicata all’arte dello scatto nel centro storico della cittadina sarda. Sette giorni di mostre, proiezioni, workshop e incontri dedicati al mezzo fotografico.
Anche quest’anno Olbia dà il benvenuto a Storie di Un Attimo, festival popolare di fotografia giunto alla quarta edizione. Organizzata dall’associazione culturale Argonauti, la rassegna animerà il centro cittadino con una serie di iniziative dedicate alla fotografia, in programma fino a domenica 11 ottobre.
Si comincia oggi, lunedì 5, con l’inaugurazione del ciclo di proiezioni cinematografiche presso lo Spazio Arst. L’immagine fissa e il mondo della fotografia saranno protagoniste dei numerosi film presentati: da Born into Brothels di Ross Kauffman e Zana Briski, vincitore del premio Oscar per il miglior documentario nel 2005, a The Bang Bang Club di Steven Silver, fino a Le conflit interieur di Gilles Caron.
Mercoledì 7 inaugureranno le imperdibili mostre allestite in varie location del centro storico di Olbia. Fra le tante esposizioni spiccano L’impero perduto – 88 immagini realizzate dal fotogiornalista Mauro Galligani per documentare il crollo dell’impero sovietico – insieme a i Ritratti di Davide Cerati, la collettiva dedicata a Pier Pasolini e agli scatti di Divo Cavicchioli sui set dei western italiani. Non mancheranno i reportage, come quello di Vincenzo Sassu sulle periferie parigine o di Angelo Lauria sui costumi sardi. Workshop per i più piccoli e un mercatino di macchine fotografiche usate e da collezione completano il programma del festival.