Amsterdam ha dato il benvenuto all’inedito accesso architettonico ideato per uno dei suoi musei più famosi. Ora anche l’istituzione intitolata a Van Gogh si affaccia sulla piazza dei musei.
Dopo soli 18 mesi di lavoro da parte del celebre studio di architettura fondato da Hans van Heeswijk, il nuovo ingresso al Van Gogh Museum di Amsterdam è diventato realtà. Dal 5 settembre scorso, l’accesso al museo è stato aperto sull’ala dell’edificio progettata dall’architetto giapponese Kisho Kurokawa nel 1999, sostituendo l’abituale ingresso realizzato nel 1973.
È proprio a partire dagli schizzi di Kurokawa del 2012 che lo studio di Hans van Heeswijk ha concretizzato il nuovo ingresso al Van Gogh Museum, finalmente accessibile dalla piazza dei musei. Grazie a una struttura in vetro tecnologicamente avanzata, l’edificio ellittico progettato dall’architetto giapponese si è trasformato in una luminosa superficie di 800 mq, capace di snellire l’intenso afflusso dei visitatori.
650 mq di vetro piegato a freddo, pannelli lunghi 12 metri e colonne alte oltre 9 metri, sempre nello stesso materiale, il tutto sostenuto da una poderosa struttura in acciaio: questi sono solo alcuni impressionanti numeri del nuovo edificio, che rinnova l’immagine di un museo dedicato al più celebre degli artisti olandesi.