L’artista inglese Fuller ha impiegato 10 anni per realizzare una straordinaria mappa di Londra, assolutamente non convenzionale. Esplorando la città e combinando luoghi, ricordi ed esperienze personali.
Dieci anni e una buona dose di immaginazione e meticolosità ci sono voluti per completare London Town, un’incredibile – e unica – mappa di Londra, che il giovane artista inglese Fuller – al secolo Gareth Wood – ha disegnato completamente a mano, usando inchiostro nero su tavola.
Presentata al pubblico agli inizi del mese, la mappa è una geografia urbana densa di ricordi personali, un intrico di storie, curiosità, pensieri e commenti dell’artista sulla società contemporanea, mescolati ai caratteri identitari della capitale britannica.
Il risultato è un disegno criptico, una narrazione visiva senza soluzione di continuità, una mappatura emozionale vissuta in prima persona dall’artista, che ha esplorato la città in lungo e in largo per coglierne ogni aspetto.
La London Town di Fuller sarà in esposizione al Royal College of Art di Londra dall’11 al 14 dicembre. L’opera è l’ultima creazione della serie Fuller Maps, mappe che l’artista realizza per raccontare luoghi sempre diversi, in maniera non convenzionale.