Dal 24 ottobre, a Treviso si ripercorrono gli anni formativi che El Greco trascorse in Italia, tra opere di Tiziano, Parmigianino e il Veronese. Con uno sguardo all’influenza della sua pittura sugli artisti del primo Novecento.
Tra il 1567 e il 1576 Domenikos Theotokopoulos, meglio conosciuto come El Greco, visse in Italia tra Venezia e Roma: un periodo fondamentale per la sua formazione artistica e la definizione di quello stile unico, visionario, espressionista che lo ha consegnato alla storia dell’arte, rendendolo celebre tra le avanguardie del primo Novecento.
A questo soggiorno è dedicata la mostra El Greco in Italia. Metamorfosi di un Genio, che sarà visitabile dal 24 ottobre al 10 aprile 2016, a Treviso, nelle sale affrescate di Casa dei Carraresi.
Gli anni giovanili che l’artista greco trascorse in Italia – prima del trasferimento a Toledo, dove visse fino alla morte, avvenuta nel 1614 – sono percorsi da una trentina di opere di El Greco, molte delle quali mai esposte prima in Italia, accompagnate da capolavori di grandi artisti che influenzarono il suo lavoro o ne furono a loro volta influenzati, da Tiziano a Picasso, da Parmigianino a Francis Bacon.
Patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – oltre che dalla Regione Veneto, dalla Provincia e dal Comune di Treviso – la grande retrospettiva conclude idealmente la celebrazioni del centenario della morte dell’artista, con una serie di prestiti illustri da istituzioni museali e collezioni private di tutto il mondo, tra cui le Gallerie dell’Accademia di Venezia, la Galleria Estense di Modena e la Schorr Collection di Londra.
La mostra si compone di 4 sezioni espositive: nella prima, un video racconterà al pubblico vita, aneddoti e personalità di El Greco; seguirà poi un approfondimento sull’isola di Creta – dove l’artista nacque nel 1541 – e sull’influenza del linguaggio bizantino sulla sua formazione.
Il percorso proseguirà con un confronto tra le principali tele del periodo italiano con quelle degli artisti a cui El Greco si ispirava, per chiudersi con le opere degli artisti del Novecento che rimasero affascinati dal suo lavoro.
Domenikos Theotokopoulos detto El Greco, Guarigione del Cieco (1573 ca), Galleria Nazionale, Parma
Domenikos Theotokopoulos detto El Greco, Altarolo (1567-1568 ca.), Galleria Estense, Modena
Domenikos Theotokopoulos detto El Greco, Adorazione dei Pastori (1568-1569 ca), J.F. Willumsens Museum, Danimarca
Domenikos Theotokopoulos detto El Greco, Crocifissione (1575-1577 ca), Collezione Privata
Domenikos Theotokopoulos detto El Greco, San Demetrio (ante 1567), Collezione Privata