Il 7 novembre, alla Fondazione Luciana Matalon di Milano tre grandi musicisti italiani vestiranno di sonorità swing i più noti componimenti di Giuseppe Verdi. Dal Va’ Pensiero del Nabucco a La donna è mobile del Rigoletto, la lirica rivive in chiave jazz.
La stagione MusicaPoesia 2015-2016 Notturno della Fondazione Luciana Matalon di Milano, si apre il 7 novembre con il concerto Giuseppe Verdi in Jazz – a ingresso libero – a cui prenderanno parte tre grandi musicisti della scena jazzistica italiana: Paolo Tomelleri, Davide Corini e Luca Garlaschelli.
Il trio omaggerà il grande compositore italiano, rendendo possibile l’incontro tra la musica lirica ottocentesca e lo swing contemporaneo. I brani più noti di Giuseppe Verdi saranno rivisitati in un’originale chiave jazz: il pubblico avrà occasione di ascoltare il Va’ Pensiero tratto dal Nabucco, Libiamo nei lieti calici della Traviata, la Marcia trionfale dell’Aida, La donna è mobile del Rigoletto e molti altri componimenti, secondo un’interpretazione ritmica, sperimentale e audace, in cui non mancheranno le improvvisazioni.
Il veterano del jazz italiano Paolo Tomelleri sarà al clarinetto; mentre Davide Corini e Luca Garlaschelli, lo accompagneranno rispettivamente con il pianoforte e il contrabbasso.