Il vocabolario della moda italiana. In mostra alla Triennale
29 Novembre 2015
Fino al 6 marzo 2016, la Triennale di Milano ospita Il Nuovo Vocabolario della Moda Italiana, la rassegna incentrata sui volti e i marchi che hanno innovato il linguaggio del made in Italy nel corso dell’ultimo ventennio. Curata da Paola Bertola e Vittorio Linfante – e dedicata alla memoria di Elio Fiorucci – la mostra prende le mosse dal 1998, anno in cui l’avvento del web ha catapultato qualsiasi settore della creatività nell’arena della comunicazione interconnessa e sempre mutevole.
Maurizio Bavutti Fotografo e film maker italiano, attualmente vive e lavora a New York. La passione per la fotografia si sviluppa durante gli studi di cinematografia in Spagna. Nel 2006 si trasferisce a Londra dove frequenta un corso post-laurea presso la University of the Arts, e dove avviene l’incontro con i fotografi Mert Alas e Marcus Piggott. Il suo primo video è stato realizzato in esclusiva per la rivista Dazed & Confused. Le sue fotografie sono presenti sulle principali riviste internazionali: CR Fashion Book, Vogue Japan, Harper’s Bazaar, Interview.
Simon Nata a Forlì, dopo la maturità si trasferisce a Milano dove si diploma in fotografia presso l’Istituto Europeo di Design. Dopo una permanenza londinese torna in Italia e inizia a lavorare per varie riviste italiane e straniere. Durante questi anni ha anche collaborato con numerosi artisti musicali; da diverso tempo, segue la realizzazione di campagne pubblicitarie per clienti come Ernesto Esposito, Francesco Scognamiglio, Takeshy Kurosawa. L’uso costante del flash è una scelta che porta a vedere tutto in un colpo d’occhio, creando una forte intimità con il soggetto. Negli scatti non c’è la ricerca del bello a tutti i costi, ma un interesse per l’imperfezione e l’unicità.
Il nuovo vocabolario della moda italiana, La Triennale di Milano, 2015. Foto Agostino Osio
Paolo Di Lucente Originario di Roma, attualmente lavora tra New York e Londra. Suoi scatti sono apparsi su numerosi magazine nazionali e internazionali, tra cui The Gourmand, Verità, Flaneur, Carro armato, Studio, Dossier ed Elephant.
Il nuovo vocabolario della moda italiana, La Triennale di Milano, 2015. Foto Agostino Osio
Il nuovo vocabolario della moda italiana, La Triennale di Milano, 2015. Foto Agostino Osio
Angelos Bratis, Abito “Eclipse”, Autunno/inverno 2014-2015, Lamé di seta dorato. Foto Bill Georgousis Abito da sera asimmetrico tagliato in sbieco, foderato in georgette di seta nera.
Rosi Di Stefano È appassionata di fotografia sin dalla più tenera età. Nei primi anni Novanta si trasferisce a Milano e frequenta l’Istituto Europeo di Design; una volta terminato il corso di studi, lavora come assistente presso Superstudio 13. Oggi lavora per diverse riviste del gruppo Condé Nast e collabora con marchi internazionali del settore.
Il nuovo vocabolario della moda italiana, La Triennale di Milano, 2015. Foto Agostino Osio