Al Teatro Litta di Milano andrà presto in scena Zio Vanja, un classico di Anton Čechov. Non si tratterà però di una semplice trasposizione, quanto di un’elaborazione contemporanea e sperimentale.
Il prossimo 17 novembre, al Teatro Litta di Milano andrà in scena l’anteprima nazionale di Beyond Vanja, elaborazione drammaturgica di Antonello Antinolfi del classico Zio Vanja, composto dal drammaturgo russo Anton Čechov nel 1896.
Già nel titolo è chiara la volontà di andare oltre – “beyond” – la semplice trasposizione del testo originale, integrando il teatro con altre forme d’arte come la performance, l’installazione, il light design, senza però snaturare l’essenza del dramma che racconta le vite trascinate, monotone e rassegnate di Zio Vanja e sua nipote Sonja; le esistenze “senza scosse, senza emozioni, senza ideali” di due personaggi di una contemporaneità disarmante, come l’ha definita il regista, Francesco Leschiera.
Beyond Vanja andrà in scena il 17 e dal 19 al 27 novembre, nella sala La Cavallerizza del Teatro Litta. A portare sul palco il classico rivisitato in chiave contemporanea sarà la compagnia milanese Teatro del Simposio, conosciuta dal 2012 per l’attitudine alla sperimentazione e la capacità di coniugare molteplici forme teatrali.