Quarant’anni di moda, al Museo del Tessuto di Prato

23 Novembre 2015

Museo del Tessuto di Prato Abito_cerimonia_1967_dettaglio

Fondato nel 1975 a supporto didattico della formazione dei disegnatori tessili attivi a Prato, Il Museo del Tessuto festeggia il traguardo dei quarant’anni nella sede che lo ospita dal 2003: l’ex opificio tessile Campolmi, acquisito e trasformato dal Comune di Prato in un grande polo culturale cittadino.

Per celebrare l’importante ricorrenza, il Museo offre al pubblico la straordinaria opportunità di entrare in contatto con le collezioni custodite tra le sue mura attraverso la mostra Heritage. Storie di tessuti e di moda, in programma fino al 30 aprile 2016. Il museo apre dunque le porte dei suoi depositi regalando una panoramica su opere tessili di grande valore, molte delle quali acquisite o restaurate in tempi recenti.

Heritage_Museo-del-Tessuto-Prato

Lungo un percorso espositivo che dal Cinquecento raggiunge gli anni Sessanta del secolo scorso, abiti e tessuti instaurano un dialogo ininterrotto, invitando lo spettatore a cogliere lo stretto legame tra le peculiarità delle stoffe e il loro utilizzo finale, una volta trasformate in capi di abbigliamento. Una selezione di libri campionario, figurini e storici giornali di moda completa l’affascinante itinerario tra mode e tendenze che hanno fatto epoca.

Dalle sottovesti cinquecentesche agli abiti in uso presso la corte borbonica, dagli scialli in cashmere prodotti in India e importati in Europa nel Novecento fino ai preziosi tessuti a stampa progettati dall’artista Raoul Dufy all’inizio del secolo scorso, ogni singolo manufatto presente in mostra racchiude una storia eccezionale, confluita nella più ampia tradizione della moda e del costume.