La Francia dedica la prima mostra nazionale a un grande maestro delle stampe giapponesi. Per guardare all’Oriente, da un punto di vista privilegiato.
L’arte orientale approda nella Ville Lumière con un’affascinante rassegna, ospitata fino al 17 gennaio 2016 dal Petit Palais e dedicata a uno dei più celebri protagonisti delle stampe giapponesi. Kuniyoshi, le démon de l’estampe propone un ricco excursus sul talento grafico del maestro Utagawa Kuniyoshi, vissuto nel cuore dell’Ottocento.
Oltre 250 preziosissime opere gettano nuova luce su una forma d’arte tutt’altro che secondaria, anticipatrice di tendenze fatte proprie dall’Occidente ben oltre i limiti temporali ottocenteschi, come il filone fumettistico.
Inserita nell’ambito della più ampia iniziativa Fantastique! – ispirata al dialogo tra Oriente e Occidente innescato dalla tradizione della stampa – la mostra segue il medesimo percorso, regalando al pubblico anche una serie di importanti nozioni tecniche.
Le opere di Kuniyoshi testimoniano un approccio creativo capace di unire impeccabile esecuzione e fervida fantasia in capolavori di estrema suggestione. La sua maestria fu riconosciuta sia dal mercato giapponese di allora – come testimoniato dal grande numero di opere giunte fino a noi – sia dai colleghi occidentali, fra cui Monet, avidi collezionisti di stampe orientali.
Dai colori vivaci e dalle linee nitide delle opere di Kuniyoshi emerge il complesso universo culturale del Giappone ottocentesco, impregnato di spiritualità e di intriganti misteri. Demoni, geishe e animali fantastici popolano l’immaginario di allora, esercitando una profonda influenza sulla cultura pop contemporanea, fortemente impregnata dello stile giapponese.