Un tesoro letterario rimasto nascosto a lungo è venuto alla luce: due scritti inediti di Charlotte Brontë sono stati scoperti tra le pagine di un vecchio libro, appartenuto alla madre della scrittrice inglese.
Un racconto breve e un poema di Charlotte Brontë, entrambi inediti, sono stati scoperti tra le pagine di un libro appartenuto alla madre della scrittrice inglese. Composti nel 1833, quando l’autrice aveva appena 17 anni, i due manoscritti sono stati ritrovati in una copia di una biografia del poeta Henry Kirke White – scritta dal britannico Robert Southey – che fu venduta dalla famiglia nel 1861, alla morte del padre di Charlotte.
Finito nelle mani di un collezionista americano, il libro è stato infine scovato dalla Brontë Society, attualmente in trattative per l’acquisto del prezioso volume che spera, dal prossimo anno, di esporre al Brontë Parsonage Museum ad Haworth, nello Yorkshire, dove la famiglia della scrittrice si trasferì nel 1820 e dove vivevano realmente molti dei personaggi di uno dei due racconti.
La manager delle collezioni del museo, Ann Dinsdale, spiega così il valore straordinario del volume: “Il libro ebbe un incredibile valore sentimentale per le sorelle Brontë, che persero la loro madre quando erano molto piccole. Inoltre, gli scritti inediti di Charlotte offrono nuove opportunità per la ricerca”.