Rijksmuseum: basta selfie, sì al disegno

28 Novembre 2015


Il Rijksmuseum di Amsterdam ha lanciato un’iniziativa ammirevole, che ci si augura possa diffondersi anche in altri musei del mondo. Di cosa si tratta? Il museo olandese ha invitato i suoi visitatori a mettere da parte gli smartphone e a cimentarsi nel disegno.

Dal mese scorso, sulla facciata del museo campeggia un cartellone con una macchina fotografica barrata in rosso e un hashtag – #startdrawing– che si traduce in un invito a disegnare le opere in esposizione, al posto di scattare foto e selfie. Per incoraggiare i visitatori, il museo non solo mette a disposizione fogli e matite, ma ogni sabato organizza corsi di disegno.

Disegnare è un modo per osservare con più attenzione l’arte esposta, per soffermarsi sui dettagli, per apprezzare senza fretta i colori, le linee, le proporzioni di ogni singolo dipinto o scultura. Non è necessario essere Giotto, non è importante il risultato finale: ciò che conta è che la visita al museo, da esperienza passiva e superficiale, si trasformi in un momento creativo e stimolante.

[Immagine in apertura: tratta dal profilo Instagram del Rijksmuseum di Amsterdam]