La celebre istituzione culturale bergamasca, riaperta dopo anni di restauro, raggiunge i grandi schermi italiani con un documentario sulla sua storia recente, firmato da Davide Ferrario.
È uno dei tesori museali più prestigiosi d’Italia e la sua collezione vanta alcuni straordinari capolavori dei maestri dell’arte moderna – da Raffaello a Mantegna, da Bellini a Botticelli. Riaperta la scorsa primavera dopo sette anni di restauri, l’Accademia Carrara di Bergamo è subito diventata una delle mete più frequentate dal turismo culturale.
Il 9 e il 10 dicembre, numerose sale cinematografiche italiane proietteranno sui propri schermi L’Accademia Carrara. Il museo riscoperto, all’interno della Stagione della Grande Arte al Cinema. Diretto da Davide Ferrario e distribuito da Nexo Digital, il film ripercorre l’ultimo anno di lavori prima della riapertura della Pinacoteca, ritraendo il gruppo di esperti all’opera e mettendo in luce i nuovi allestimenti della collezione.
Tante le voci illustri che animeranno la pellicola: Giovanni Lindo Ferretti, ex cantante di CCCP e CSI, si cimenterà nella lettura di un testo di Vasilij Grossman, accompagnato da Gianni Maroccolo e Paolo Simonazzi, mentre lo storico dell’arte Giovanni Romano e il famoso antropologo inglese Desmond Morris si interrogheranno sulla nostra percezione delle immagini dipinte seguendo la pista del ritratto, di cui l’Accademia Carrara offre una strepitosa raccolta.