Warhol senza limiti, in mostra a Parigi
Il mito della Pop Art internazionale torna a far parlare di sé. La Ville Lumière dedica un ricco appuntamento espositivo alla produzione seriale di Andy Warhol, celebrando tutto il potere della sua arte.
Nonostante sia trascorso quasi un trentennio dalla sua scomparsa, Andy Warhol continua a cavalcare l’onda dell’attualità. Autore di iconiche e provocatorie opere seriali, fino al 7 febbraio 2016 sarà protagonista di Warhol Unlimited, l’imperdibile rassegna allestita al Musée d’Art Moderne de La Ville de Paris.
Incentrata sull’incredibile capacità dell’artista americano di comprendere – e attuare – i meccanismi alla base del rapporto tra opera e spettatore, la mostra parigina raccoglie la più importante produzione di lavori “in serie” realizzati da Warhol durante la sua carriera.
Dalle Electric Chairs alle Jackies, dai Flowers ai Maos, le composizioni seriali del Pop-artist per eccellenza rivelano tutta la sua abilità nel leggere e interpretare la realtà, traducendola però in forme artistiche volutamente ambigue, al confine tra ironica provocazione e dissacrante veridicità. Spazio e tempo assumono una nuova dimensione di fronte alle opere di Warhol, che invita il suo pubblico a lasciarsene travolgere.
Sul piano percettivo, è proprio questo che accade osservando l’imponente serie intitolata Shadows, presentata per la prima volta in Europa nella sua interezza. Composta di 102 tele serigrafate di 17 colori differenti, per una lunghezza totale di più di 130 metri, rappresenta una vera e propria sfida alle convenzioni artistiche e allestitive, catapultando il pubblico in un’esperienza visiva unica, che conserva tutta la sua caustica immediatezza.
[Immagine in apertura: Andy Warhol, Electric Chair – allestimento al Musée d’Art moderne de la Ville de Paris, 2015 © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. – ADAGP, Paris 2015 – photo © Pierre Antoine]