Il suo nome è Walter Chandoha e ha dedicato gli ultimi settant’anni della sua vita a fotografare gatti. Il risultato è una carriera di prim’ordine, culminata con la pubblicazione di un libro.
Chi l’ha detto che fotografare animali domestici sia una semplice passione amatoriale? La storia di Walter Chandoha, novantenne americano con il pallino per l’obiettivo, dimostra che immortalare i nostri piccoli amici – felini, in questo caso – può trasformarsi in una vera professione.
Tutto ha inizio negli anni Cinquanta, quando Chandoha cominciò a divulgare il frutto dei suoi esperimenti fotografici a colori con protagonisti i gatti, sperando che qualche casa editrice li notasse. Il desiderio fu esaudito e uno dei suoi scatti fu pubblicato sulla copertina di una celebre rivista del tempo.
La vera svolta avvenne nel 1963, quando il New York Times Magazine decise di dedicare alla passione di Chandoha un importante approfondimento, gettando le basi per la futura carriera editoriale del fotografo americano. Proprio quest’anno, la casa editrice Aperture ha pubblicato una raccolta dei celebri gatti di Chandoha, dall’emblematico titolo Walter Chandoha: The Cat Photographer.