Weekend d’arte, tra Biella e Aosta

3 Dicembre 2015


Per chi avesse scelto di trascorre questo primo, lungo weekend di dicembre ad alta quota, magari sulle Alpi del Piemonte e della Val d’Aosta, suggeriamo di alternare scarpinate, escursioni e discese sulla neve con qualche mostra.

La scelta non manca, a cominciare da Biella, dove il 4 dicembre inaugura In luce, una rassegna di arte contemporanea e design, che approfitta dell’ultimo mese dell’Anno internazionale della luce – così è stato dichiarato questo 2015 dall’ONU – per esplorare il tema da differenti punti di vista.
A Palazzo Gromo Losa, la collettiva Siam come le lucciole, con la curatela di Simona Gavioli e una ventina di artisti che utilizzano la pittura luminescente, si propone di indagare la poetica sottesa a questo medium di indiscutibile effetto estetico ed emozionale.

Al Museo del Territorio Biellese, nel Chiostro di San Sebastiano, sono in programma una serie di laboratori ed esperimenti, sia per adulti che bambini; c’è poi il focus archeologico Fiat Lux. L’illuminazione in età romana: tra reperti degli scavi biellesi e suggestioni letterarie; e, per finire, esposizioni di lampade di design di grandi nomi e artisti locali, sparpagliate per i negozi del centro biellese.

A un centinaio di chilometri da Biella, il Centro Saint-Bénin di Aosta propone invece la mostra Sandro Chia. I guerrieri di Xi’an: in esposizione una serie di opere grafiche, nove grandi guerrieri, un cavallo e sette piccole teste policrome, copiate dal famosissimo esercito di terracotta che nel III secolo a.C. fu messo a guardia del mausoleo dell’Imperatore Qin Shi Huang.