La sempre attesa fiera bolognese è appena iniziata, con l'opening ufficiale dell’edizione numero 40. Tra padiglioni ed eventi, ecco qualche spunto per orientarsi nella densa Art Week in programma a Bologna.
Durerà tutto il fine settimana ArteFiera, l’appuntamento fieristico bolognese che, come ogni anno, segna il giro di boa invernale del calendario espositivo italiano. Per festeggiare la 40esima edizione – e confermare la crescita davvero sorprendente vissuta negli ultimi anni – ArteFiera riunirà tra i padiglioni che si affacciano su Piazza della Costituzione 190 gallerie d’arte moderna e contemporanea, per un totale di 222 espositori. Una superficie di 20mila mq accoglierà 2.000 opere e oltre mille artisti.
Durante le intense giornate fieristiche ci sarà spazio anche per un interessante calendario di Conversazioni, a cura di Marcella Beccaria e Riccarda Mandrini, che manterranno vivo il fil rouge tra passato, presente e futuro del mondo dell’arte.
Un comitato di curatori e direttori di musei – come Luca Lo Pinto, Francesco Bonami e Giacinto Di Pietrantonio – sceglierà infine fra gli artisti under 40 presenti in fiera quelli che affiancheranno i grandi maestri dell’arte nella mostra ArteFiera 40. Lo sguardo delle gallerie sulla grande arte italiana, allestita tra il MAMbo e la Pinacoteca Nazionale fino alla fine di marzo.
Anche quest’anno Arte Fiera non sarà l’unico evento fieristico della settimana. L’area dell’Autostazione ospiterà il gradito ritorno di SetUp Art Fair, un’iniziativa volta a mettere in luce i giovani under 35 presentati da curatori della stessa età.
Basterà spostarsi verso piazza Maggiore e varcare la soglia di Palazzo Re Enzo per immergersi in Fruit Exhibition, la fiera dedicata all’editoria indipendente e all’universo delle arti grafiche. Da non perdere la mostra Le notti di Tino di Bagdad, a cura di Fabiola Naldi, dedicata agli interventi multi e trans-mediali di ConiglioViola, qui rappresentata da manifesti, piccoli lightbox e un libro d’artista che documenta il progetto.
Pure nel 2016 la scaletta di eventi collaterali sparsi per la città si preannuncia serrata. Fra gli appuntamenti di Art City, quello con River of Fundament (da cui è tratta l’immagine in apertura), l’ultima impresa filmica di Matthew Barney e Jonathan Bepler, in scena al Teatro Comunale venerdì 29 gennaio, è certamente un must.
Ritornando nell’ambito espositivo, la mostra Terra provocata. Percezione della materia e concetto nella materia, curata da Matteo Zauli e Guido Molinari, porterà nella sede della Fondazione e al Museo Civico Medievale un focus sul legame tra arte e ceramica – interpretato da artisti contemporanei e non, come Arturo Martini, Lucio Fontana, Eva Marisaldi, Adrian Paci e Luca Trevisani.
Nell’ambito della stessa iniziativa, domenica 31 gennaio l’Oratorio San Filippo Neri farà da sfondo alla performance di Sissi intitolata L’imbandita e curata da Maura Pozzati.
Il MAMbo ospiterà, oltre ad Arte Fiera 40, anche la mostra Officina Pasolini e l’intervento di Bertozzi & Casoni nell’ambito dell’Albero della Cuccagna. Nutrimenti dell’arte, a cura di Achille Bonito Oliva. Al Museo Morandi, Gianfranco Maraniello è il curatore di Brigitte March Niedermair. Horizon. transition_Giorgio Morandi | “are you still there”, dedicata alla fotografa altoatesina.