L’artista portoghese raggiunge la Capitale con un intervento inedito, pensato per la Stazione San Pietro. Una “creatura” speciale, realizzata con materiali di scarto riciclati in chiave creativa.
L’attesa è finalmente finita. L’artista portoghese Bordalo II presenta ai cittadini romani la sua nuova installazione, ideata appositamente per l’ingresso della Stazione San Pietro nell’ambito del progetto urbano Forgotten, volto a sottrarre all’oblio alcune preziose aree metropolitane.
Domenica 24 gennaio, l’artista ha svelato l’esito di una settimana di lavoro in prossimità della stazione ferroviaria da cui prende il via la linea di trasporto più breve del mondo, quella che collega Roma con lo Stato Vaticano.
Noto in tutto il mondo per la sua capacità di trasformare i materiali di scarto in strabilianti opere artistiche, anche questa volta Bordalo II si è misurato con stencil, pittura e assemblaggi, creando un’originale installazione fatta di biciclette rotte, pneumatici e colori. Il risultato è un intervento che unisce l’arte contemporanea a una sferzante critica all’attuale logica del consumismo.