La metropoli lombarda dedica un affascinante approfondimento a una disciplina artistica dalla storia antica, reinterpretata in chiave contemporanea da tre generazioni di artisti nipponici.
Conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza senza tempo, la ceramica giapponese è ora protagonista di un’interessante mostra allestita presso le Officine Saffi di Milano. Fino al 16 marzo 2016, la spazio espositivo delle celebri Officine accoglie Yugen, Contemporary Japanese Ceramics, un focus sulla produzione ceramica giapponese in epoca contemporanea.
La mostra riunisce le opere di cinque artisti giapponesi appartenenti a tre generazioni diverse, nate fra gli anni Trenta e Sessanta del secolo scorso: Keiji Ito, Yasuhisa Kohyama, Shozo Michikawa, Shingo Takeuchi e Kazuhito Nagasawa. Nonostante la distanza temporale e stilistica, i cinque protagonisti della rassegna sono accomunati da yugen, che in giapponese indica un sentimento misterioso di bellezza inafferrabile e indicibile.
Una sorta di ancestrale ricerca di equilibrio – tipica dell’arte ceramica fin dall’antichità – anima le opere degli artisti in mostra a Milano, emergendo dalle forme e dai colori usati nella lavorazione del delicato materiale. Un viaggio alle origini di una disciplina dalla lunga tradizione che non smette di affascinare la contemporaneità.
[Immagine in apertura: Yasuhisa Kohyama, Homura, 2014, grès]