È in corso al Mori Art Museum di Tokyo una grande esposizione, che per la prima volta porta in Giappone una vasta selezione di progetti realizzati dallo studio di architettura Foster + Partners.
Tra i più prolifici e incisivi studi di progettazione nell’architettura contemporanea, Foster + Partners per la prima volta sbarca in Giappone con una grande retrospettiva, capace di mostrare evoluzione e risultati dell’attività di Sir Norman Foster, fondatore dello studio nel 1967.
In corso fino al 14 febbraio presso il Mori Art Museum di Tokyo, la mostra Architecture, Urbanism, Innovation raggruppa 50 progetti significativi – degli oltre 300 realizzati nella storia dello studio – divisi in tre sezioni tematiche: The Architectural Philosophy behind Foster+ Partners; From Space to Environment: the Foster + Partners Design Process e Architecture; Urbanism, Innovation: Ideas for Future Lifestyles.
La varietà, ma soprattutto la complessità concettuale e operativa dei vari progetti selezionati sono rese attraverso diversi mezzi, dai modelli in scala ai video e alle animazioni grafiche, naturalmente senza dimenticare la presenza di schizzi e disegni.
La mostra – che vede la sponsorizzazione e la partnership di Permasteelisa, azienda che ha collaborato con lo studio per l’ingegnerizzazione e l’installazione dei rivestimenti di 7 edifici presenti in esposizione – riesce così a raccontare nascita e ricezione di alcuni grattacieli iconici, infrastrutture e opere di design urbano che hanno cambiato l’aspetto – e talvolta lo skyline – delle più grandi metropoli del mondo.