L’arte del dopoguerra. In mostra a Venezia

21 Gennaio 2016


Il 2016 si apre con un imperdibile appuntamento espositivo alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Dal 23 gennaio al 4 aprile, la storica sede museale intitolata alla famosa mecenate americana ospiterà Postwar Era. Una storia recente, l’atteso evento che inaugurerà la nuova stagione del museo lagunare.

Curata da Luca Massimo Barbero, la rassegna accosterà oltre novanta opere acquisite da Peggy Guggenheim o donate alla Collezione veneziana dopo la sua scomparsa, incentrate sulla produzione artistica americana ed europea dal secondo dopoguerra al 1979. Un colpo d’occhio inedito sui capolavori che hanno segnato un’epoca, reagendo alle contingenze politiche e sociali da una parte all’altra dell’oceano.

Riunite per gruppi e accomunate da un libero gioco di affinità e rimandi temporali, le opere in mostra testimoniano una sensibilità ben al di sopra dei rigidi dettami stilistici, creando un solido filo conduttore tra due continenti – gli Stati Uniti e l’Europa – percorsi da una ricerca pittorica incentrata su materia, gesto e segno. Ecco allora che l’Espressionismo astratto americano trova il suo complemento nell’astrazione informale europea di artisti come Afro, Capogrossi, Santomaso e Vedova.

L’incredibile mostra veneziana sarà anche un’occasione per rendere omaggio a due autori presenti nella Collezione, ancora poco noti al grande pubblico: Jack Tworkov e Claire Falkenstein. Di origini polacche, ma naturalizzato americano, Tworkov applicò le regole dell’Espressionismo astratto a una profonda riflessione pittorica sulla figura della donna, mentre la scultrice americana Claire Falkenstein fu incaricata da Peggy Guggenheim in persona di progettare il celebre cancello dell’istituzione lagunare. Vero e proprio simbolo di riconoscimento della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, lo strabiliante cancello è tornato all’antico splendore grazie a un intervento di profonda manutenzione in occasione dell’imminente mostra.

[Immagine in apertura: Claire Falkenstein, Vibrazione Venezia, 1964, ferro, vetro di Venezia, olio su tela © The Falkenstein Foundation; Courtesy Sandy and Adrea Bettelman, Los Angeles]