Il famoso scrittore romano presenta al pubblico torinese la sua prima opera documentaristica. Un emozionante reportage dedicato al profondo rapporto che lo lega all’India.
Mercoledì 20 gennaio, il Museo d’Arte Orientale di Torino ospiterà l’atteso appuntamento con Niccolò Ammaniti, vincitore del Premio Strega nel 2009 e autore di alcuni fra i romanzi italiani più acclamati dai lettori contemporanei, come Ti prendo e ti porto via, Io non ho paura e il recentissimo Anna.
Stavolta, però, lo scrittore originario di Roma non coinvolgerà il pubblico in una conversazione sulla letteratura, ma sul cinema. Ammaniti, infatti, presenterà The Good Life, il suo primo documentario da regista, uscito nel 2014 in DVD.
La passione di Ammaniti per il continente indiano è la base di partenza del coinvolgente reportage, incentrato sulle vicende di tre italiani che in India hanno trovato il senso della loro esistenza. Partiti dal Belpaese negli anni Settanta e mai più tornati, i tre protagonisti conservano dell’Italia un ricordo ben distante dalla realtà odierna. Voce fuori campo, Ammaniti lascia spazio ai suoi “personaggi”, le cui storie sono ritratte con grande empatia.