Dalla Royal Opera House alle sale cinematografiche italiane: un altro appuntamento con la lirica attende gli appassionati il prossimo 4 febbraio.
La Traviata, opera indimenticabile di Giuseppe Verdi, andrà in scena il prossimo 4 febbraio a Londra, nella sfarzosa e toccante produzione del regista Richard Eyre e con la direzione del maestro Yves Abel. Già ospite di grandi teatri quali il Metropolitan di New York e La Scala di Milano, giovedì sera – dalle 19:45 – Abel condurrà l’orchestra della Royal Opera House, da cui verrà trasmessa in diretta l’appassionata storia d’amore tra Violetta e Alfredo.
Oltre ai fortunati spettatori presenti nel teatro d’opera londinese, infatti, la stessa sera molti appassionati di lirica potranno apprezzare la rappresentazione a distanza: l’appuntamento rientra nel ricco programma della ROH Live Cinema Season, che proietta in streaming i prestigiosi spettacoli in scena al Convent Garden, portandoli nei cinema di tutto il mondo.
In Italia, la distribuzione cinematografica di questa straordinaria stagione è a cura di QMI. Anche nel nostro Paese, quindi, basterà recarsi al cinema – le sale del network The Space Cinema – per assistere alla proiezione della performance, arricchita inoltre da interviste e filmati in cui vivere il backstage dell’opera insieme al cast stellare chiamato a calcare l’assito della Royal Opera House: la soprano russa Venera Gimadieva nel ruolo della cortigiana parigina Violetta Valery, il giovane tenore Samir Pirgu – che Placido Domingo ha indicato come uno dei talenti più meritevoli di attenzione, tra le nuove leve della lirica – e il baritono italiano Luca Salsi, nel ruolo di Giorgio Germont.
Saranno loro a raccontare la struggente vicenda ambientata nella Parigi dell’Ottocento. Una città che, al di là delle luci puntate sul bel mondo, si rivela poco generosa e implacabile con Violetta: la splendida cortigiana affetta dalla tisi non riuscirà a coronare il suo sogno d’amore con Alfredo, condannata da un passato libertino che rende la sua prima, vera e sincera relazione sempre più difficile, fino all’inevitabile epilogo melodrammatico.
Tra le più celebri arie tratte da La Traviata troviamo non a caso Parigi, o cara, duetto in cui i due amanti sognano una vita felice, lontana dalla Ville Lumière e dalla stessa malattia di Violetta, che irrealisticamente si sarebbero lasciati alle spalle.
[Immagine in apertura: messa in scena de La Traviata di Giuseppe Verdi alla Royal Opera House nel settembre del 2011, per la regia di Richard Eyre. Photo: Catherine Ashmore / Royal Opera House / ArenaPAL]