Hieronymus Bosch incanta l’Olanda

17 Febbraio 2016


Dopo la presentazione a Venezia degli incredibili capolavori di Hieronymus Bosch finalmente restaurati, la sua città natale dedica al pittore olandese una retrospettiva senza pari, che inaugura questo 2016 di celebrazioni in omaggio ai 500 anni trascorsi dalla sua scomparsa.

Fino all’8 maggio, il Noordbrabants Museum di Den Bosch ospita Visioni di un genio, l’ampia rassegna curata da Matthijs Ilsink e intitolata all’eccezionale carriera del pittore vissuto a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento. Il profondo legame tra l’artista e la sua città – da cui egli prese addirittura il nome – è uno dei temi attorno a cui è costruita l’intera esposizione.

Attraverso le cinque sale che compongono la mostra prendono forma anche altri elementi chiave della poetica di Bosch, come le sue incredibili doti di disegnatore e l’approccio alle rappresentazioni di tipo religioso. Il museo olandese offre al pubblico un prezioso colpo d’occhio su diciannove delle ventuno opere grafiche realizzate dall’artista durante la propria esistenza.

Oltre agli illustri capolavori del maestro nordico, la rassegna include un’importante focus sulla produzione pittorica di una serie di artisti succeduti a Bosch e anche alcuni omaggi contemporanei alla sua creatività. Marc Bolsius Schijndel, Jan Fabre e Jeroen Kooijmans rievocano l’immaginario del maestro, facendo convergere le proprie tecniche – dalla fotografia all’installazione – in un sentito tributo a un genio senza tempo.