La galleria meneghina Deodato Arte apre le porte all’eclettica genialità del maestro spagnolo, con una rassegna interamente dedicata alle sue litografie e incisioni.
Una delle icone artistiche del secolo scorso non smette di stupire il suo pubblico. Dal 12 febbraio al 30 marzo 2016, la mostra Picasso, capolavori incisori e litografici, allestita presso la Galleria Deodato Arte, consentirà di approfondire una delle innumerevoli sfumature che caratterizzano la produzione di Picasso: il suo spiccato interesse per la grafica.
Nel corso di una carriera quanto mai prolifica, Picasso si è misurato anche con l’incisione, l’acquaforte, l’acquatinta e la litografia, impiegando queste tecniche per realizzare opere ispirate a temi letterari, classici, mitologici, erotici e autobiografici.
Alcuni degli esiti più alti della sua produzione grafica formano il corpus della mostra milanese, che raccoglie una selezione di acqueforti appartenenti alla serie Suite Voillard (1930-1937), le lastre incise all’acquaforte e all’acquatinta della serie La Celestine (1968-1971) e alcune fotografie di Picasso scattate da André Villers negli anni Cinquanta.
[Immagine in apertura: Pablo Picasso, Minotaure aveugle guidé par Marie-Thérèse au pigeon dans une nuit étoilée, 1934, acquaforte, puntasecca e acquatinta su carta Vergé de Montval, cm 34 x 44,5]