Gerda Wegener e l’Art Déco a Copenaghen

5 Febbraio 2016


Fino al 16 maggio, il museo Arken di Copenaghen ospita Gerda Wegener, il più grande appuntamento espositivo mai intitolato dalla Danimarca a una delle sue artiste più celebri. Quasi 180 tele conducono il pubblico alla scoperta di uno stile pittorico e di una carriera entrati nella storia, eppure sorprendentemente attuali.

Ritenuta la massima rappresentante danese della corrente Art Déco, nel 1904 sposò il pittore Einar Wegener, primo caso di intervento di riassegnazione sessuale, che divenne quindi Lili Elbe.
La loro incredibile storia costituisce la trama del film The Danish Girl, di prossima uscita nelle sale italiane, diretto da Tom Hooper e interpretatato da Eddie Redmayne, candidato all’Oscar come miglior attore protagonista, affiancato da Alicia Vikander nel ruolo di Gerda, candidata agli Oscar come miglior attrice non protagonista.
Gerda e Lili vissero a Parigi quasi due decenni, entrando nel tessuto dell’effervescente mondanità cittadina e guadagnando un successo via via crescente. I principali periodici francesi iniziarono a pubblicare gli impeccabili e audaci disegni di Gerda, spesso ispirati al suo fu-marito, che posava per lei.

Lili è l’indiscussa protagonista delle opere realizzate da sua moglie, che ne idealizzava la figura slanciata e il volto malinconico coronato da innumerevoli parrucche. L’eccezionale amore che univa la coppia superava i limiti della tela e dell’arte: i ritratti dipinti con maestria da Gerda divennero simbolo delle sembianze che Lili/Einar avrebbe voluto possedere, sottoponendosi a una serie di interventi chirurgici necessari alla trasformazione da uomo a donna, interrotti dalla sua morte prematura.

Sempre al fianco di Lili, la Wegener ne raccontò la storia attraverso la propria pittura, regalando al pubblico un coinvolgente spaccato del profondo rapporto che li legava ma anche della sofferta esistenza della futura donna, ritratta in tutta la sua unicità.
Acclamata in Francia fin dal secolo scorso, la Wegener riceve finalmente un sentito tributo da parte della sua terra natale, grazie a una mostra emozionante.

[Immagine in apertura: Gerda Wegener, Two Cocottes with Hats, c. 1925. Photo Morten Pors, dettaglio]