La metropoli inglese sta per ospitare un’accoppiata di rassegne intitolate alla creatività del Belpaese, insieme a due grandi maestri delle arti visive nostrane.
Sarà un febbraio all’insegna della grande arte italiana, quello che si appresta a vivere la capitale inglese. Due delle più importanti gallerie con sede a Londra porteranno oltremanica altrettanti maestri della tradizione scultorea e pittorica nostrana, vissuti in epoche differenti ma dotati del medesimo spirito rivoluzionario.
Dal 2 febbraio al 9 aprile, la galleria Luxembourg & Dayan ospiterà Alberto Giacometti: In His Own Words (1925-1934), una retrospettiva su un decennio cruciale nella produzione scultorea dell’artista scomparso nel 1966.
18 opere – molte delle quali mai esposte prima in Inghilterra – testimonieranno la svolta stilistica intrapresa da Giacometti quando scelse di abbandonare la tradizione e di sperimentare i dettami primitivisti e surrealisti.
Qualche giorno più tardi, il 9 febbraio, la galleria Dominique Lévy aprirà al pubblico Enrico Castellani, la prima esposizione dedicata al pittore italiano.
Fino all’8 aprile, il pubblico britannico potrà scoprire le storiche opere di Castellani – come Superfici bianche – messe in dialogo con le più recenti Superfici biangolari cromate, in un confronto avvincente tra pittura e spazio espositivo.
[Immagine in apertura: Alberto Giacometti, Femme Couchée, 1929. Private Collection. © The Estate of Alberto Giacometti (Fondation Giacometti, Paris and ADAGP, Paris)]