4 Febbraio 2016
Torna a Bologna la rassegna di film su compositori scomparsi che lo stesso continuano a rimanere tra noi, attraverso la loro imprescindibile eredità artistica. Come quella di Ornette Coleman nel jazz e Syd Barrett per il rock...
Voci dall’Aldilà è un volume del 1968 di Konstantin Raudive, il più celebre studioso di emissioni audioelettromagnetiche di origine sconosciuta, classificate dallo stesso Raudive come voci provenienti da persone defunte. E Voci dall’Aldilà è anche il nome della rassegna di film sui compositori scomparsi, promossa da AngelicA Festival in collaborazione con il Museo della Musica di Bologna e curata, come da tradizione, dal critico Walter Rovere.
Inaugurata nel 2004 e giunta alla sua nona edizione, la rassegna presenta quest’anno lavori che esulano dal semplice formato documentario. Come Ornette: Made in America del 1985, l’ultimo film realizzato dalla pioniera del New American Cinema Shirley Clarke, dedicato all’inventore del free jazz, in visione venerdì 5 febbraio presso il Centro di Ricerca Musicale-Teatro San Leonardo; mentre la proiezione di Under Review (2006) dedicata a Syd Barrett, del quale ricorrono quest’anno i 70 anni dalla nascita e i 10 dalla scomparsa, si terrà in prima nazionale sabato 13 febbraio, nel pomeriggio, al Museo della Musica.