Brooklyn diventa un brand, grazie a Spike Lee
Il sempre più famoso quartiere newyorkese non smette di attirare l’attenzione del mondo sulla propria unicità. Al punto da diventare un marchio, promosso addirittura dal regista appena insignito dell'Oscar alla carriera.
Vero e proprio cuore creativo della Grande Mela, Brooklyn ha saputo guadagnarsi negli anni una fama internazionale, divenendo una meta obbligata dei milioni di turisti che ogni anno raggiungono New York. Da sempre aperto agli influssi esterni, il quartiere newyorkese è da poco diventato un brand, per attestare l’autenticità della sua produzione.
Brooklyn Made, questo il nome del marchio, certifica la provenienza dei prodotti manifatturieri, artistici, tecnologici, alimentari e d’arredamento realizzati in questa popolosa area di New York. L’iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio locale, intende scongiurare il fin troppo ripetuto sfruttamento commerciale del nome del conosciutissimo quartiere.
Uno dei suoi illustri abitanti, Spike Lee, ha accettato di appoggiare la causa, firmando il video promozionale del nuovo brand, dando visibilità e valore ai numerosi individui e alle molteplici comunità che animano la zona a sud-est della metropoli americana con la loro incessante energia creativa.