Da Emilio Isgrò a Mimmo Paladino, sono tanti gli artisti coinvolti nella collezione di gioielli d’artista Sfioro, al suo debutto nel capoluogo lombardo. Tutte creazioni in edizione limitata, in un riuscito mix di arte e design.
Una collezione di gioielli di artista e di designer progettati da Emilio Isgrò, Mimmo Paladino, Marco Gastini, Enzo Cucchi, Maurizio Cattelan, Matteo Bonafede, Franco Mello, Isak Runggaldier, Aldo Spinelli, Marzia Migliora e Damiano Spelta: è Sfioro, che dal 30 marzo sarà in mostra – e in vendita – in 10 Corso Como a Milano.
Nata nel 2013 da un’idea di Franco Mello con Mauro Bonafede e Susanna Besio Tosco, si tratta di una collezione dove ogni artista ha progettato un suo gioiello, poi realizzato in tiratura limitata – con tecniche orafe artigianali quasi dimenticate – mescolando estetica e arte.
Ma Sfioro è molto di più; una vera e propria sfida produttiva, stando a quanto dichiara Franco Mello, che riassume il proprio metodo di lavoro citando il suo scrittore preferito, John Steinbeck: “Era un artista ambizioso ma era anche un uomo ispido che trovò sempre il modo di complicarsi la vita scrivendo ogni volta un libro diverso, mettendosi cioè nella posizione dell’esordiente atteso al varco”.
Con questo spirito, la presentazione al pubblico di Sfioro ne segna sì il debutto ufficiale, ma è anche l’esito finale di un processo che va dal designer/artista all’artigiano, dall’idea alla forma.