15 Marzo 2016
Inaugurato lo scorso ottobre, Lowline Lab è il prototipo in scala reale del primo “underground garden” del mondo. Aperto e visitabile per tutto marzo.
Dopo il giardino sopraelevato della High Line, lungo la ex linea ferroviaria fra Meatpacking e gli Hudson Docks, una nuova prospettiva ambientale e paesaggistica è attualmente in fase di sperimentazione nella Grande Mela.
James Ramsey dello studio radd e Dan Barasch sono gli ideatori di Lowline, l’intervento che punta a realizzare – a Manhattan, entro il 2020 – il primo giardino sotterraneo del mondo.
Il tassello d’avvio di questo ambizioso piano è Lowline Lab, un prototipo realizzato al di sotto di Delancey Street, nel sito rimasto a lungo in disuso del Williamsburg Bridge Trolley Terminal.
I due progettisti stanno qui impiegando una tecnologia in grado di supportare la crescita di molte varietà di piante mediate una speciale “cupola solare”. L’obiettivo è evitare l’impiego dell’energia elettrica per consentire la fotosintesi clorofilliana e convogliare la luce solare naturale, tramite collettori parabolici, lì dove non riusce ad arrivare: nel sottosuolo.