La città siciliana si prepara a ospitare uno dei grandi protagonisti della pittura analitica, in mostra con una selezione di opere realizzate dagli anni Settanta a oggi.
Le Fabbriche Chiaramontane di Agrigento stanno per portare in Sicilia l’arte di un illustre catanese: dal 19 marzo al 22 maggio, l’arte visionaria di Pino Pinelli sarà al centro della ricca retrospettiva Trademark, a cura di Marco Meneguzzo.
15 opere – selezionate dalle collezioni di privati e gallerie – offriranno al pubblico un efficace colpo d’occhio sulla produzione creativa di Pinelli, dagli anni Settanta ai giorni nostri. Formatosi nella Milano di Fontana, Manzoni e Castellani, Pinelli sperimentò i dettami della pittura analitica allora agli esordi, facendoli propri e sviluppandoli in uno stile autonomo.
Il risultato, in continua evoluzione, è un approccio pittorico capace di abbandonare i limiti del supporto, migrando verso altri sviluppi. Senza negare la pittura, Pinelli è stato capace di conferirle una nuova gamma di significati, stupefacenti eppure incredibilmente naturali, come sottolineato dal curatore della mostra.
[Immagine in apertura: ritratto di Pino Pinelli con l’opera Pittura R, photo by Antonio Idini]