I migliori chef d'Italia si raccontano in una mostra che, finalmente, conferisce a questi creativi lo status di veri e propri artisti dei fornelli. Oltre che imprenditori di successo, da cui imparare le migliori strategie per realizzare un sogno e farne una professione...
Se Expo 2015 ha rappresentato per tutti i visitatori l’occasione per accostarsi alla tematica dell’alimentazione, secondo le economie produttive e le tradizioni culinarie di tutti gli angoli del mondo, questa primavera la Palazzina di Caccia di Stupinigi propone invece un taglio molto più raffinato dello stesso argomento.
La mostra attualmente in corso – aperta fino al prossimo 5 giugno – si intitola non a caso Regine e Re di Cuochi; perché sono loro i veri protagonisti: gli chef, scelti tra i migliori in Italia e coinvolti in un progetto pionieristico di edutainment enogastronomico.
Dai più mediatici Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo alla coppia storica della ristorazione piemontese Guido e Lidia Alciati, gli artisti della cucina si raccontano e raccontano le proprie creazioni attraverso un allestimento multimediale, che non trascura neppure i momenti salienti dell’esperienza imprenditoriale, nè l’aspetto più propriamente produttivo, regolato da gerarchie rigidamente strutturate.
Il tutto, corredato dall’esposizione di immagini fotografiche e materiale documentario (oggetti, menu, attrezzatura da cucina). L’impostazione è proprio quella di una mostra d’arte, che vuole dimostrare come la cucina – quella d’autore – possa avere un valore anche culturale.