La terza edizione del progetto Skin Taste viene inaugurata da Giuseppe Stampone, che porta sulla facciata di un ristorante romano una delle sue opere, facilmente riconoscibili per l'utilizzo della comune penna a sfera.
Giunto alla terza edizione, ancora una volta il progetto Skin Arte curato da Adriana Rispoli ha invitato un artista a interpretare la “pelle” di un luogo, tra l’altro una location che non appartiene tanto all’ambito della cultura quanto alla vita più vissuta: PortoFluviale, un esercizio commerciale a Roma, nell’area Ostiense.
Luogo di ritrovo e intrattenimento, dove le persone si trovano per un pasto, un caffé e due chiacchiere: cosa c’è di più popolare di un bistrot, nel panorama cittadino? Ecco allora che Stampone ripropone sulla facciata di PortoFluviale alcune immagini “popolari”, pescate dall’immaginario collettivo e interpretate con l’ormai identificativo tratto blu della penna a sfera Bic, che l’artista ha portato al rango di strumento artistico a tutti gli effetti.
Nella capitale italiana del cinema, Stampone realizza una sorta di fregio con i loghi più famosi delle major cinematografiche; proprio nella settimana che si è aperta con la cerimonia degli Oscar, a Roma campeggiano sull’edificio industriale le insegne di Warner Bros e Columbia Pictures, Metro Goldwyn Mayer e 20th Century Fox.
Forse lasciando intendere che tutta la città – e la società in generale – è ormai una sterminata scenografia, dove reale e messinscena non sembrano più trovare confini definiti… e la giusta collocazione.