A furor di popolo, il pop-up hotel B-AND-BEE si è aggiudicato l'Henry van de Velde Award Public 15, il riconoscimento votato dal pubblico e assegnato in Belgio dal 1994 a progetti creativi, di qualità e sperimentali.
Progettato dai belgi di Achilles Design e realizzato dalle aziende Compaan, Labeur e One Small Step, B-AND-BEE non è solo l’alternativa – inaspettata! – alle tradizionali sistemazioni alberghiere: promette infatti ai suoi utenti di vivere un’esperienza memorabile.
B-AND-BEE si compone di moduli individuali a forma di nido d’ape, come evocato dal nome, impilabili fino a formare 4 livelli sovrapposti. Ciascuna cellula, destinata a un singolo utente, dispone anche di un impianto di illuminazione interno indipendente, di un armadietto con chiavi e di uno spazio dedicato per i bagagli; il letto inoltre può essere modificato, diventando una poltrona.
Realizzato con materiali sostenibili, B-AND-BEE può essere noleggiato in occasione di manifestazioni temporanee, come festival ed eventi. La facilità di montaggio e la compattezza lo rendono inoltre in grado di rispondere anche a un’ampia gamma di necessità, tra cui quelle legate a situazioni di emergenza, come le calamità naturali o la richiesta di abitazioni temporanee per senzatetto e rifugiati.
La preferenza espressa dal pubblico all’ultimo Henry van de Velde Award non è che il più chiaro riconoscimento del valore innovativo del progetto, capace di offrire risposte concrete a bisogni diffusi nella società.
[Photo credits immagine in apertura: © Hannes Geipel, Achilles Design]