Dal 15 aprile a fine anno la città piemontese propone 7 prestigiosi appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, tra musica, cultura e arte. Tra i nomi in cartellone, spiccano quelli del Maestro Roberto Prosseda e dello storico dell'arte Philippe Daverio.
Ribattezzata il Borgo della Cultura, Domodossola è pronta ad accogliere per tutto il 2016 una serie di eventi di alto interesse culturale, tutti a ingresso gratuito. Nelle cornice del centro storico della città piemontese, recuperato dopo un intervento di consolidamento e riqualificazione architettonico, l’impegno dell’Associazione Culturale Mario Ruminelli – intitolata a uno dei più noti violinisti italiani, nonché direttore del Conservatorio di Brescia – ha reso possibile la definizione di un programma che abbraccia l’arte e la musica.
L’esordio è affidato al Maestro Roberto Prosseda, famoso nel mondo per le sue esecuzioni dedicate a Chopin, cui seguirà il 5 maggio una serata d’autore, interamente dedicata a Paganini. Il 12 giugno, in occasione del 400esimo anniversario dell’opera di Tanzio da Varallo, ospitata nella Collegiata di Domodossola, si terrà un concerto corale e una presentazione dell’opera a cura dell’architetto Paolo Negri.
Dopo la pausa estiva, il programma riprenderà il 16 settembre quando il violoncellista Alessandro Palmieri terrà un concerto dedicato a Bach. Lo storico dell’arte Philippe Daverio sarà al centro di un atteso incontro realizzato in collaborazione con la Fondazione Poscio previsto per il 13 ottobre. Doppio appuntamento nel mese di dicembre, con il concerto dell’Orchestra del Teatro Coccia di Novara e il Coro di Sanremo in programma il 7 dicembre e la chiusura con una Messa solenne Te Deum, il 31.
Due, infine, i progetti collaterali promossi in occasione della manifestazione: l’istituzione di un concorso giovanile musicale nazionale per le scuole di musica, le accademie e i conservatori d’Italia, di cui Domodossola ospiterà le finali nazionali, e la realizzazione di un prestigioso volume sul Borgo della Cultura.