A Parma, va in scena la creatività contemporanea

1 Aprile 2016

Claudio Parmiggiani, Naufragio con spettatore, 2011, ph. Lucio Rossi – foto RCR Parma

È una prima assoluta per la città emiliana: Parma 360 Festival della creatività contemporanea, l’appuntamento che dal 2 aprile si snoderà per 45 giorni tra mostre, installazioni, fotografia, architettura e design, video arte, realtà virtuale, food design e musica.

L’arte in tutte le sue forme, intesa come motore di crescita e trasformazione sociale, è il filo conduttore del nuovo Festival che – oltre al coinvolgimento di grandi nomi della produzione artistica contemporanea – proporrà attraverso workshop e altre occasioni di avvicinamento a specifici settori creativi, dalla fotografia al design, al fine di sostenere la formazione e l’aggiornamento delle giovani generazioni prossime ad affacciarsi al mondo del lavoro.

Con l’intento di stimolare e coinvolgere tutta la città, Parma 360 si propone come un festival virale, disseminato in numerose location nel centro storico e sul territorio; forte il coinvolgimento di gallerie, studi professionali, coworking, enolibrerie e negozi. Tra gli eventi di punta si segnala la presentazione pubblica di Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, presso Piazzale della Pace, e le mostre del fotografo Maurizio Galimberti, allestita al Palazzetto Eucherio Sanvitale, quella sull’architetto e designer Vico Magistretti e The Art of Food Valley, entrambe nella cornice di Palazzo Pigorini.

[Immagine in apertura: Claudio Parmiggiani, Naufragio con spettatore, 2011, ph. Lucio Rossi – foto RCR Parma]